Purple Rain - racconti

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VAMPYNPG2000

Posted on 10/11/2017, 17:52

Lisa Coleman - Essere nella band di Prince era come stera in macchina sportiva con un pilota che la guidava al massimo. Anche se avevi la cintura di sicurezza, sentivi un brivido di paura - perchè va così veloce? - poteva maneggiarla e poteva dare tanta gioia. Ho incontrato Prince nel 1979 per la prima volta. Stava cervcanbdo una ragazza che suonasse la tastiera e sono capitata io. Una mia delle mie migliori amiche aveva un lavoro nell'agenzia di management di Prince. Mi ha parlato di lui, non sapevo chi fosse. Ho inciso una cassetta in cui suonavo un paio di brani e sono volata a Minneapolis e l'ho trovato all'areoporto. Eravamo tutti e due timidi; non è andata bene in primo momento, ma alla fine ci siamo sciolti.
Il feeling è stata quasi immediato. Erano quasi le 8 o le 9 di sera quando siamo andati a casa sua. Mi ha detto che c'era un piano al piano inferiore, ed io l'ho preso come un'indizio che mi voleva sentire suonare. E' sceso pochi minuti dopo e ha preso una chitarra. Lo stavo controllando come lui stava controllando me. Aveva un poster sulla parete di Kris Kristofersson e Barbra Streisand in E' Nata una Star. Ho pensato che fosse un pò giovane. Io che venivo da Los Angeles e mio padre un musicista. Voglio dire che ero circondata dal bussiiness della musica, ma è stata una sensazione diversa con Prince. Aveva un senso della vita solo per la musica - la sua casa odorava come uno studio di registrazione.
Sono passati un paio di anni per tutti noi per diventare la band favolosa di Purple Rain. Penso che abbiamo vissuto in quella immgine fiammeggiante perchè ci davamo sotto col lavoro. Quando Wendy si è unita a suonare la chitarra, ha fatto ujna grande differenza. Ed io ero strafelice perchè lei era la mia ragazza, e Prince era molto eccitato - era come la sua nuova cucciola, si vedeva nel modo in cui la trattava.Potevi sentire la sensazione di un nuovo inizio. Penso che abbia scelto ognuno di noi per una semplice ragione, non perchè eravamo dei virtuosi - nonostante eravamo bravi. C'era un'altra qualità di cui aveva bisogno di circodarsi: una miscela di lealtà e uno spirito giovane e una qualità miusicale che lui non aveva. Ognuno di noi aveva qualcisa che lui non possedeva, anche se aveva tutto.
Purple Rain era una delle canzoni su cui stavamo lavorando prima ancora che fosse deciso che venisse girato il film. In un primo momento non era convinto che fosse una 'Prince song'. Era tipo un numero country e l'ha cedette a Stevie Nicks, ma lei è sentita intimidita. Allora un giorno ha deciso di fare una pazzia alle prove. Wendy ha cominciato a suonare e ad assecondare la sua idea della canzone. Era eccitato a sentirla in modo differente. La portò fuori dal quel mood counbtry. Dopo di che abbiamo cominciato a suonare un pò più seriamente. L'abbiamo suonata per sei ore e alla fine di quel giorno l'avevamo in gran parte scritta e arrangiata.
Nel 1983, ci siamo esibiti al concerto di beneficenza al First Avenue a Minneapolis. Qua è dove la canzone è stata registrata live, benchè al tempo non lo sapevamo che era questo il piano. Prince era davvero ecciato e ci ha dato una spinta morale: "Stasera facciamo la storia". "Ora tutto ha un senso: se stai registrando qualcosa, assicurati di dare il meglio. Non fare niente di stupido".
Era il primo concerto di Wendy. L'ha incoraggiata molto. L'aveva preso sotto la sua ala prottetrice. L'ha aiutata a rilassarsi e non essere nervosa. Non eravamo sicuri di cosa stesse per accadere, ma ci spinse sul palco con quella convinzione che 'non importava'. La gente era con noi. Faceva un caldo, era Agosto. Il club era stto sconvolto.Si sudava e il locale mera fumoso.
Dopo di che, sono andata in studio ma Los Angeles con Prince per lavorarci sopra (la registrazione live) e abbiamo sovrainciso altre chitarre ed è stata editata da 13 miniuti a 8 e 41 secondi. Ho fatto io l'aggiunta delle chitarre - non abbiamo assunto nessun musicista, ho chiamato mio fratello e gli ho chiesto:"Posso prendere far venire un paio di amici per fare l'aggiunta delle chitarre". Prince ha preso la decisione di lasciar perdere il 3° versetto, facendola così diventare più coincisa. Aveva perfettamente ragione. Il terzo verso non ci combinava niente con gli altri due - aveva un'altro spirito e non apparteneva alla canzone.

FONTE

[tradotto da VAMPY]

Edited by VAMPYNPG2000 - 11/11/2017, 16:36

VAMPYNPG2000

Posted on 11/11/2017, 16:33

Bobby Z - Nel 1978 ero al Moon Sound Studios di Minneapolis, lavorando con diverse band. Prince era nello studio A registrando i suoi primi nastri. Era dinamite, polvere da sparo. L'ho sentito attraveso il corridoio, una mattina. Sono entratto e ho visto questo ragazzo afro.
Lavoravo per il suo manager come autista, e il mio lavoro è diventato trasportare Prince. Abbimo speso sette mesi praticamente da soli.Abbiamo legato come amici, che poi alla fine ha reso il lavoro di batterista più duro.Ero davvero grato che lui avesse assunto e veramente grato ch emi abbia tenuto per tutto l'intero viaggio.
Ci sono state poersone nei The Revolution che non avevano preso l'impego di stare per sempre nel gruppo, e non puoi costruire un band in questo modo, ma nell'estate del 1983 è nata una chimica speciale. Di base lui era un artista che faceva tutto da solo, ma di fatto i The Revolution sono stati capaci di dargli i colori su di una tavolozza e ciò ci ha reso orgogliosi.
Purple Rain era alla fine di una prova. Siamo andati avanti nel programma per due volte e ha detto:"Vogliuo provare qualkcoisa prima che andiamo tutti a casa. E' una cosa morbida". Per è stato naturale: potevo dare un ritmo rock ed essere come John Bonham. Ma quando ha cominciato, era davvero una canzone country.
Le registrazioni della colonna sonora sono cominciate nel 1983, quando usava un pulmino adibito a studio di registraziionbe per catturare I would die 4 U, Baby I'm A star e il lavoro su un paoio di altre. Documentando di cosa stessimo facendo, abbiamo allestisto un luogo comune, e lui ha usata come uno strumento da sviluppare. Avremo visto dei video delle nostre prove e ciò ha provocato uno sviluppo drammatico.. Quando ti rivedi ti sembri stupido, tuto poi si risolveva. Tutto ciò che doveva fare era mostrarcelo.
Quel giorno al First Avenue, faceva più di 30° - un'agosto umido, fumo di sigarette dapertutto. Era una lotta vederci attraverso, era come se si forgiasse metallo in situazioni estreme. Ma ha ottenuto il livello di cui aveva bisogno almeno per un minuto, ed è stato una cosa meravigliosa.
Abbiamo lasciato perdere il terzo verso. A editare era un genio. Era un'incredibile editore e questo anche tornando indietro nel tempo quando montavamo i nastri.
Un'altro punto a suo favore era la sua testa. Prince era un grande musicista, era capace di trovare pezzi musicali nella sua testa, e poi con lo scotch era capace di unirli dentro qualcoisa di totalmente diverso. Aveva una visione nella sua testa per tutto dalla moda al sound del rullante della batteria, pulman del catering, Conosceva tutto.

FONTE

[tradotto da VAMPY]

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